Da Castelluzzo a San Vito, in bicicletta o a piedi, perfino in macchina, se volete, per ammirare una striscia di terra e mare incantevole.
Potete scegliere di scendere verso il mare e poi di avvicinarvi alla montagna.
Il litorale di Castelluzzo vi offre uno scenario di rilievi e pianura mozzafiato.
Imboccate via Calazza e costeggerete la magnifica porzione di mare e scogli che vi porta fino a Baia Santa Margherita.
Insenature di roccia, pietre e sabbia. Da una stradina asfaltata potete ammirare il golfo nella sua interezza.
Prima di raggiungere San Vito Lo Capo, visitate il borgo di Macari, che si erge sulla Valle degli Ulivi.
Dal promontorio la vista è magnifica e la brezza marina, lascerà il posto alla frescura degli alberi.
Il borgo si arrampica dolcemente in salita e se lo attraversate, vi ritroverete dall’altro lato presso il belvedere su l’isulidda, una falesia alta quasi cento metri, meta prediletta di gruppi di climbing.
Insenature rocciose e mare trasparente: un paradiso estivo lontano dalle spiagge e area favoritissima dagli appassionati di snorkeling.
Avvicinatevi a Monte Monaco. Lo vedrete comunque, è alto 532 metri. La sua forma, dalla quale prende il nome, ricorda un Monaco in preghiera, ma la sua particolarità è un’altra che scoprirete avvicinandovi. Prestate attenzione e man mano che procedete lungo la strada assisterete ad un’ illusione ottica di due parti della montagna che si uniscono, fino al congiungimento totale.
Monte Monaco è la montagna che si bacia, come gli innamorati.
La sua vetta è raggiungibile seguendo un sentiero alla circonvallazione del paese. Circa un’ora e mezzo di cammino per raggiungere la cima.
Ad attendervi una croce di legno, piccolo Santuario all’aperto dove poter dire grazie a Dio per questa vista della quale non si può immaginare la bellezza.